Legge “NUOVA SABATINI”

La misura agevolativa prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto a fronte di finanziamenti per investimenti, anche mediante operazioni di leasing finanziario, in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché per gli investimenti in hardware, software ed in tecnologie digitali.

DESTINATARI

Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che alla data di presentazione della domanda

  • sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca;
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
  • non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà;
  • hanno sede in uno Stato Membro purché provvedano all’apertura di una sede operativa in Italia entro il termine previsto

COSA AGEVOLA

Il bando finanzia gli investimenti in:

  1. macchinari;
  2. impianti;
  3. beni strumentali di impresa;
  4. attrezzature;
  5. hardware, software e tecnologie digitali.

AGEVOLAZIONE

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto.

La concessione del contributo è condizionata all’adozione di una delibera di finanziamento, anche per il tramite di leasing finanziario, della durata massima 5 anni, di importo minimo 20.000,00€ e massimo 4.000.000,00€.

Il contributo è pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 2,75% annuo per gli investimenti ordinari e del 3,575% annuo per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti, della durata di cinque anni e d’importo equivalente al predetto finanziamento.

CUMULABILITÀ

Il contributo ottenibile dalla Legge Nuova Sabatini fra gli aiuti di Stato comunicati in esenzione a valere sui regolamenti comunitari di settore. Tali aiuti non sono concessi a titolo di “de minimis”.

Il contributo ottenibile è cumulabile con altre tipologie di aiuti di stati a particolari condizioni (vedasi scheda di approfondimento).

E' cumulabile in ogni caso con il “Credito d’imposta beni strumentali nuovi” previsto dalla legge 178/2020.

OPERATIVITÀ

La presentazione della domanda è a sportello. Attualmente APERTO.

Le domande possono essere presentate e saranno accolte fino all’esaurimento dei fondi disponibili

Approfondimenti

SETTORI PRODUTTIVI AMMESSI AL CONTTRIBUTO

Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione dei seguenti

  • attività finanziarie e assicurative;
  • attività connesse all’esportazione e per gli interventi subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione

QUALI SPESE SONO AGEVOLABILI

Tutte le spese direttamente necessarie all’intervento, nonché quelle accessorie o strumentali funzionali alla sua realizzazione e indispensabili per la sua completezza (naturalmente sono previsti alcuni limiti ed esclusioni)

  • Le spese sostenute devono rientrare in programmi di investimento aziendali finalizzati a:
    1. creazione di una nuova unità produttiva;
    2. ampliamento di una unità produttiva esistente;
    3. diversificazione della produzione di uno stabilimento;
    4. cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di una unità produttiva esistente;
    5. acquisizione degli attivi direttamente connessi ad una unità produttiva, nel caso in cui l’unità
    6. produttiva sia stata chiusa o sarebbe stata chiusa qualora non fosse stata acquisita e gli attivi vengano acquistati da un investitore indipendente.
  • I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” ovvero spese classificabili nell'attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, come declamati nel principio contabile n.16 dell’OIC (Organismo italiano di contabilità), nonché a software e tecnologie digitali. Sono quindi escluse le voci “terreni e fabbricati” e “immobilizzazioni in corso e acconti”.
  • Gli investimenti devono far riferimento ad una sola unità produttiva, e soddisfare i seguenti requisiti:
    1. autonomia funzionale dei beni, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito;
    2. correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività svolta dall’impresa.
  • Gli investimenti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda

DISTINZIONE “BENI ORDINARI” E “TECNOLOGIE DIGITALI E SISTEMI DI TRACCIAMENTO E PESATURA DEI RIFIUTI”

Beni ordinari:

Beni materiali e immateriali non rientranti negli elenchi previsti dagli allegati 6/A e 6/B alla circolare 15 febbraio 2017 n.14036 e s.s.mm.ii.

Tecnologie digitali e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti:

(investimenti in tecnologie cd. “impresa 4.0”)
I beni materiali e immateriali rientranti tra gli investimenti c.d. “impresa 4.0” che possono beneficiare del contributo maggiorato del 30% previsto dalla legge 232 dell’11 dicembre 2016 (legge di bilancio 2017), sono individuati all’interno degli allegati 6/A e 6/B alla circolare 15 febbraio 2017 n.14036 e s.s.mm.ii. Alla luce delle novità introdotte dall’articolo 1, comma 32, legge 27 dicembre 2017 n. 205 (legge di bilancio 2018), con circolare n. 269210 del 3 agosto 2018 si è provveduto ad adeguare l’elenco dei beni immateriali (allegato 6/B) in relazione ai quali può essere riconosciuta la misura massima del contributo.

SPESE NON AGEVOLABILI

Non sono ammesse a finanziamento le spese relative a:

  1. per l’acquisto di componenti o parti di macchinari, impianti e attrezzature che non soddisfano il requisito dell’autonomia funzionale;
  2. relative a terreni e fabbricati, incluse le opere murarie di qualsiasi genere; sono altresì esclusi “immobilizzazioni in corso e acconti”;
  3. per scorte di materie prime e semilavorati di qualsiasi genere;
  4. per prestazione di servizi e consulenze di qualsiasi genere;
  5. per l’acquisto di beni che costituiscono mera sostituzione di beni già esistenti in azienda;
  6. relative a commesse interne;
  7. relative a beni usati o rigenerati;
  8. per materiali di consumo;
  9. di funzionamento;
  10. relative a imposte e tasse;
  11. relative al contratto di finanziamento e a spese legali di qualsiasi genere;
  12. relative a utenze di qualsiasi genere, ivi compresa la fornitura di energia elettrica, gas, etc.;
  13. per pubblicità e promozioni di qualsiasi genere.

AGEVOLAZIONE

Beni ordinari:

Il contributo è pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 2,75% annuo, della durata di cinque anni e d’importo equivalente al predetto finanziamento. Il contributo è erogato in unica soluzione, attuarizzando gli interessi annuali e ammonta a circa il 7,8% dell’importo del finanziamento.

Tecnologie digitali e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti:

Il contributo è pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 3,575% annuo, della durata di cinque anni e d’importo equivalente al predetto finanziamento. Il contributo è erogato in unica soluzione, attuarizzando gli interessi annuali e ammonta a circa il 10,15% dell’importo del finanziamento.

CUMULABILITA’

Il contributo ottenibile dalla Legge Nuova Sabatini fra gli aiuti di Stato comunicati in esenzione a valere sui regolamenti comunitari di settore. Tali aiuti non sono concessi a titolo di ““de minimis”.

  • Con riferimento ai settori agricolo, forestale e zone rurali, le agevolazioni sono concesse nel rispetto delle intensità di aiuto massime stabilite dal comma 12 dell’art. 14 del Regolamento (UE) n. 702/2014:
    - 50 % dell’importo dei costi ammissibili nelle regioni meno sviluppate e in tutte le regioni il cui PIL pro capite nel periodo 2007-2013 è stato inferiore al 75 % della media dell’UE-27 per il periodo di riferimento, ma superiore al 75 % della media del PIL dell’UE-27;
    - 40 % dell’importo dei costi ammissibili nelle altre regioni.
  • Con riferimento al settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, le agevolazioni sono concesse nel rispetto dell’art. 95 del regolamento (UE) n. 508/2014, che prevede un’intensità massima dell’aiuto pubblico pari al 50 % della spesa totale ammissibile.
  • Con riferimento ai settori non ricompresi tra quelli di cui ai precedenti punti 1. e 2., le agevolazioni sono concesse, nei limiti e condizioni di cui al comma 6 dell’art. 17 del regolamento GBER, nel rispetto delle seguenti intensità di aiuto massime:
    - il 20 % dei costi ammissibili nel caso delle piccole imprese;
    - il 10 % dei costi ammissibili nel caso delle medie imprese.

Legge “NUOVA SABATINI”

Filtri attivi

Consulenza specifica base

La consulenza telefonica specifica BASE comprende i seguenti servizi:

- Elenco Caratteristiche distintive
- Spiegazione dettagliate sul bando
- Requisiti per la partecipazione
- Spiegazione iter procedurale

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